Onorevoli Colleghi! - Le vigenti dotazioni organiche del personale civile dell'Amministrazione della difesa non prevedono alcuna consistenza nell'area professionale A, essendo venuta meno la relativa esigenza d'impiego in quanto l'Amministrazione, per effetto del processo di riforma cui è da tempo interessata, ha essenzialmente necessità di disporre di qualifiche medio-alte.
      Ciò comporta, allo stato, una difficoltà di impiego del personale attualmente appartenente all'area A che, comunque, conta circa 2.400 unità, che non possono essere utilizzate né in mansioni proprie né in quelle superiori, che invece per esperienza acquisita e per capacità professionali sono in grado di svolgere perfettamente.
      La presente proposta di legge è volta, quindi, a consentire la progressione verticale del personale in questione nell'area professionale B, immediatamente superiore, al fine di assorbire l'esubero che si è verificato e, soprattutto, allo scopo di utilizzare al meglio professionalità formatesi nell'ambito dell'Amministrazione della difesa.
      Non si può procedere in merito per via amministrativa, poiché le progressioni tra le aree professionali al regime delle assunzioni, pur trattandosi in questo caso di personale in ruolo da tempo.
      L'intervento comporta un onere finanziario contenuto, in quanto i trattamenti economici riferiti alle posizioni A1 super (dove risulta inquadrato il personale interessato) e B1 sono pressoché equivalenti.